
È stato l’evento clou di ottobre, forse quello più importante di tutto il 2013, e si è tenuto – per sottolineare il fatto che la posta in gioco si sta alzando – a Las Vegas : il PubCon 2013, una fiera e un ciclo di seminari sulla ricerca e sui social media con espositori e relatori di calibro internazionale.
Tra questi Zack Flannick, SEO Manager di Ally Financial, ha condotto una discussione sulla ricerca semantica e di come potrebbe essere utilizzata per dare più informazioni ai motori di ricerca, riguardo ad un determinato sito web.
La ricerca semantica si basa su elementi (tag) semantici utilizzati nel codice di una pagina web: su questi tag è stato definito, nel lontano 2011, un accordo tra Google e Bing, definito come schema.org.
I tag semantici permettono di inviare agli spider dei motori di ricerca informazioni più ricche e accurate sul contenuto della pagina.
Possono identificare la tipologia (es. le informazioni possono sono relative a una persona, a un’organizzazione, a un evento, a un prodotto, a un luogo oppure riferite al mondo salute e della medicina) e tutti i micro-data che potrebbero essere utili per una riconoscibilità ancora più profonda (es. dati anagrafici o societari, data, coordinate gps o tipo di malattia).
I tag semantici, in poche parole, aiutano a identificare le proprietà specifiche di un sito web in un modo chiaro e digeribile.
Secondo Flannick, i tag semantici sono importanti per i proprietari di siti web, perchè significa che Google potrà contare, nel tempo, su una combinazione di informazioni fornite sia dal knowledge graph sia dai tag di schema.org, nel fornire risultati di ricerca.
Flannick consiglia di riguardare con attenzione i contenuti del vostro sito per decidere quali contenuti debbano essere taggati.
Attraverso la documentazione di schema.org è possibile individuare il proprio settore di business e trovare i suoi tag essenziali per evidenziare i contenuti sulla pagina web.
Esempio: per un’attività locale, sono assolutamente essenziali i tag per il nome, l’indirizzo e il numero di telefono.
Per chi gestisce contenuti attraverso wordpress sono disponibili plugin per la gestione dei tag di schema.org e i suoi micro-data.
https://www.youtube.com/watch?v=4ZktY1eq-MA