
L’inverno è alle porte e mano a mano che il freddo sale, cresce anche l’attesa per il nuovo Pinguino di Google.
La versione 4.0 sarà pronta entro i prossimi due mesi: così si esprime Gary Illyes, una delle tante (forse troppe) nuove voci di Google dopo la ritirata di Matt Cutts.
Non una conferenza stampa, nemmeno una dichiarazione (anche poco) articolata raccolta da un cronista spericolato.
Solo una laconica risposta twittata (“Yes”), alla domanda di Andrew Isidoro di @gocompare: “Ciao Gary, pensi che vedremo un lancio del Pinguino entro il 2015?”
Ecco quindi il motivo della speculazione di Barry Schwartz (SEL): “se per arrivare alla fine del 2015 mancano solo due mesi, dobbiamo dedurre che il rilascio avverrà entro i prossimi due mesi”…
Ma Barry “La Palice” Schwartz, non si ferma all’ovvio e tenta di spingersi oltre. Secondo Schwartz, infatti, il prossimo rilascio sarà la versione in “tempo reale” del noto debellatore di link cattivi.
In tempo reale significa che l’algoritmo sarà aggiornato e lanciato in modalità continua e non solo una tantum, come è avvenuto fino ad oggi.
Esattamente come è successo per l’ultima versione di Google Panda: non ci saranno più date ufficiali di rilascio dopo la versione 4.0 di Google Penguin.
In poche parole, non appena il crawler di Google incontrerà link spammosi su un sito web, questo sarà penalizzato immediatamente.
Agli svantaggi di un’azione più decisa contro lo spam che infesta e tenta di condizionare in modo scorretto i risultati di una ricerca, potrebbe però unirsi un vantaggio molto importante: così come verranno individuati in modo più costante link di dubbia qualità, sarà anche più veloce un’eventuale azione di recupero e di rifiuto dei link ottenuti (o appioppati) in modo non conforme alle linee guida di Google.
Per fortuna nostra (e degli spammer) rimaste ancora alla versione 1.0….
Se cominci a notare comportamenti sospetti sulle SERP, fai la spia e segnala alla comunità ogni anomalia!
Non essere timido e riscopri il delatore che abita dentro di te…